4 varianti del solitario da giocare gratuitamente online

Passano gli anni, ma il solitario resta uno dei giochi di carte più popolari in tutto il mondo. Ecco 4 varianti del solitario che è possibile giocare gratis in rete!

Che lo si voglia chiamare “Klondike”, “Pazienza” o “Napoleone”, anche in Italia il solitario rappresenta uno tra i giochi di carte più amati e conosciuti in assoluto. In pochi, tuttavia, sanno che questo conta un impressionante numero di varianti, le quali differiscono per numero di mazzi utilizzati, per disposizione delle carte sul tableau e per meccaniche di gioco. 

Man mano che il solitario si è sviluppato, espandendosi in tutto il mondo, ciascun territorio ha creato, sviluppato e reso celebre una versione differente del gioco in base alle proprie preferenze. Basta pensare, ad esempio, al Mahjong asiatico, al gioco dell’orologio italiano e al solitario Lacune, probabilmente originato in Francia.


Grazie all’incredibile evoluzione di internet, fortunatamente, oggi chiunque ha la possibilità di giocare a tutte le varianti del solitario esistenti al mondo. Ma quali sono, dunque, le 4 varianti del solitario che è possibile giocare gratis online? 

 

1) Solitario Klondike 

Il Klondike rappresenta la variante del solitario più popolare e diffusa in assoluto, resa celebre nell’era digitale soprattutto grazie ai primi sistemi operativi Windows degli anni ‘90. È proprio grazie alla versione digitale di Microsoft, in effetti, se oggi è possibile giocare al solitario su una grandissima quantità di piattaforme di gaming online.

Se vuoi metterti alla prova con una mano di solitario Klondike, gioca online gratuitamente qui! Il Klondike, in sostanza, vede l’utilizzo di un mazzo di carte francesi da 52, esclusi i jolly. Il tableau è costituito da 28 carte, distribuite su 7 colonne orizzontali. Le basi di fondazione (o pile) sono quattro, le quali vanno riempite con scale crescenti di carte, dall’Asso al Re. 

Ciascuna colonna del tableau è costituita da una carta scoperta in cima, mentre tutte le altre sono a faccia in giù, in attesa di essere “liberate”. Qualora il tavolo centrale non consenta di effettuare alcuna mossa, il giocatore può pescare una carta dal mazzo delle riserve, il quale viene posizionato in alto a sinistra rispetto al tableau di gioco.

2) Solitario FreeCell 

Il solitario FreeCell, che pure è stato introdotto in uno dei primissimi sistemi operativi Windows, presenta alcune evidenti differenze rispetto al Klondike. Tanto per cominciare, tutte le carte del mazzo vengono impiegate per la formazione del tableau, motivo per cui non è previsto l’utilizzo di un mazzetto di riserve. In più, tutte le carte presenti nel tableau sono scoperte, il che rende leggermente più semplice l’avanzamento del gioco. 

L’aspetto più caratteristico, tuttavia, sta nella presenza di quattro celle libere (da cui il nome “FreeCell”) che il giocatore può utilizzare per “appoggiare” temporaneamente le proprie carte e svuotare facilmente il tableau. Anche in questo caso, le basi di fondazione sono 4, e vanno riempite con scale crescenti distinte per seme e colore. 

Tutte queste differenze rispetto al classico solitario Klondike, insomma, fanno del FreeCell un gioco totalmente diverso, con nuove meccaniche e un livello di coinvolgimento del tutto distinto. Tra l’altro pare che, tra le innumerevoli varianti conosciute del solitario, quella del FreeCell sia la versione del gioco con la più elevata probabilità di vincita. La probabilità di vincere una mano in questo gioco, infatti, sarebbe pari al 99%. 

3) Solitario Spider 

Il solitario Spider è una variante del Klondike leggermente più impegnativa e complessa. Tanto per cominciare, infatti, Spider vede l’utilizzo di due mazzi di carte da gioco da 52, per un totale di 104 carte. Ciò significa che, in questo caso, il tableau deve essere costituito da 10 colonne di carte, di cui soltanto quelle in cima sono disposte a faccia in su. 

Il giocatore può scegliere tra tre diversi livelli di difficoltà. La versione ad 1 seme rappresenta la modalità di gioco più semplice, dal momento che le combinazioni possono essere effettuate tra tutte le carte incolonnate, senza distinzione alcuna di colori e di seme. Scegliendo il livello a due semi, invece, è necessario creare scale che contemplino l’alternanza dei colori rosso-nero. 

La modalità difficile, a 4 semi, costringe il giocatore a creare scale tanto in base al colore, quanto al seme di ciascuna carta. Una delle particolarità più interessanti di Spider, inoltre, riguarda il fatto che le basi vanno riempite con scale decrescenti di carte. Per questa variante, insomma, occorre partire dal Re e arrivare fino all’Asso. 

4) Solitario Yukon 

Anche il nome “Yukon”, come Klondike, fa riferimento ad un’area del Canada storicamente celebre per le leggendarie corse all’oro di fine Ottocento. Non a caso, questa versione del solitario è molto simile a quella tradizionale. Una delle principali differenze rispetto al Klondike, infatti, riguarda la composizione del tableau centrale. 

Se nel Klondike, infatti, si utilizzano solo 28 carte per formare il tableau e le restanti vanno a formare il mazzetto delle riserve, nello Yukon anche le carte rimanenti vengono distribuite uniformemente tra le colonne centrali. Di conseguenza, tutte e 52 carte del mazzo sono posizionate sul tableau e possono essere utilizzate per giocare. 

Fatta eccezione per questa sottile differenza, le regole dello Yukon sono le medesime. Le basi di fondazione sono 4, e l’obiettivo del giocatore è quello di riempirle realizzando scale crescenti di carte, dall’Asso al Re. Come per il Klondike, anche questa variante richiede una buona dose di concentrazione e tanta pazienza. 

Ad ognuno la sua! 

Ogni variante del solitario, insomma, presenta caratteristiche uniche e distinte. Da quando questo gioco di carte è nato, in effetti, si è prestato abbastanza naturalmente a variazioni, eccezioni e a qualsiasi genere di modifica. Ed è anche questa versatilità che ha reso il solitario uno dei passatempi più popolari e apprezzati al mondo. Queste erano le 4 varianti più popolari che è possibile giocare gratuitamente online ma, ovviamente, ne esistono molte altre.

Sono, anzi, così tante che ogni singolo giocatore può trovare la sua versione preferita. Grazie ad internet, con il tempo, sono nate tantissime piattaforme e portali di gioco free-to-play che permettono di cominciare una partita in modo completamente gratuito. Vale certamente la pena, dunque, esplorare il web alla ricerca delle varianti più caratteristiche e singolari di questo antichissimo gioco di carte.

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